7 giorni con Alfa Romeo Tonale Plug-in Hybrid
Dinamica di guida più scattante, interni rifiniti e infotainment moderno: ecco come sono andati i nostri 7 giorni con la Tonale più potente, prima plug-in del brand milanese
In questo articolo
Sabato & Domenica – Pensata per tutto e tutti
Compatta a sufficienza per vivere bene in città, grazie anche all’ottima autonomia elettrica, la Tonale si dimostra confortevole anche nell’extraurbano, e in particolare si va ad apprezzare l’impianto audio, il citato bilanciamento dei pesi e la sicurezza.
Tra questi spiccano l’Intelligent Adaptive Cruise Control che insieme al Lane Centering regola automaticamente velocità e traiettoria, mantenendo l’auto al centro della corsia e a distanza dal veicolo. C’è poi l’Autonomous Emergency Braking, il Drowsy Driver Detection per monitorare la sonnolenza del conducente, e il Blind Sport Detection per l’angolo cieco.
Infine, il Rear Cross Path Detection individua i veicoli in avvicinamento laterale in fase di manovra in retromarcia. Quest’ultimo utilissimo data la forma particolare del Lunotto, ma, visto chi omaggia, le perdoneremo una visibilità posteriore non ottimale.
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