7 giorni con Audi e-tron S Sportback: una dimostrazione di potenza
Audi e-tron S Sportback non è un’auto per tutti, sia perché di fascia alta sia perché potente e non facile da sfruttare in tutte le sue modalità. Ma rappresenta il meglio della sportività elettrica del marchio, che con una vettura del genere ha voluto dirci: “ecco che cosa siamo in grado di fare”.
In questo articolo
Giovedì – Una guida che non ti dimentichi
La lezione di “meccanica” era necessaria per capire perché Audi e-tron S, nonostante le dimensioni, nonostante il peso di 2.700 kg, abbia doti di guida così eccelse. Una vettura che sfiora quindi le tre tonnellate, e che però rimane incredibilmente agile nella guida. Basti pensare che persino in frenata il peso si“percepisca poco, e anzi la vettura rimanga piantata a terra.
E questo è merito del continuo “spostamento” della coppia di cui accennavo prima, e qui confluisce tutta la dimostrazione di potenza, che abbiamo scelto come titolo, secondo noi molto eloquente, per questa prova.
La e-tron S Sportback è un “giocattolone” molto divertente da guidare, secondo diversi aspetti. Primo perché l’accelerazione 0-100 avviene in 4 secondi e mezzo, secondo perché già nella modalità standard, la Efficiency, ha uno scatto pauroso.
Quello che però mi piace è che le sue quattro modalità di guida, Normal, Sport, Offroad e Off agiscono veramente sull’assetto, e in particolare sulla taratura delle sospensioni che sono rese ora più rigide ora più morbide in base alla Drive Mode scelta. Il cambiamento più sensibile è in Offroad, dove l’altezza da terra aumenta di quasi 80 millimetri!
A questo si aggiunge lo sterzo, che oltre ad essere bellissimo, è quanto ci si aspetta da Audi: diretto, sportivo, preciso. E gli specchietti digitali? Bisogna farci l’abitudine, soprattutto a quello lato guidatore, in una posizione un po’ insolita rispetto al solito.
Leggi Anche: Tutte le supercar in arrivo nel 2022