Nuovo motore Mild Hybrid Stellantis: un’idea furba, ti spieghiamo perché
La capacità produttiva di cambi eDCT è di 1,2 milioni di unità all'anno, per quello che è il "cuore" del sistema mild hybrid applicato ai modelli Stellantis. Più vicino a una soluzione full hybrid che non ai soliti mhev con super-alternatore
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L’idea di mild hybrid introdotta da Stellantis è furba. Perché vicina al funzionamento di una full hybrid, grazie soprattutto alla capacità della batteria, da 0,9 kWh. Non sono esattamente sovrapponibili, mild hybrid su cambio eDCT e sistemi full hybrid, anzitutto per la tensione d’esercizio differente dei due sistemi: 48 volt il primo, nell’ordine dei 220 volt e oltre per i veicoli full hybrid. Con una guida ottimizzata, tuttavia, i vantaggi della soluzione mhev permettono, soprattutto in città, di ottimizzare consumi ed emissioni
IBRIDE STELLANTIS, 30 MODELLI E 6 IN ARRIVO
Stellantis conta 30 modelli ibridi offerti nell’area dell’Europa a 30 Stati, 6 novità di prodotto arriveranno entro il 2026: una di queste sarà la Grande Panda. Queste le prospettive sull’offerta commerciale, con un interessante dettaglio che guarda all’alternativa ibrida plug-in. Infatti, le componenti dello schema mild hybrid eDCT 6 marce, abbinato al motore 1.2 litri turbo benzina 3 cilindri, sono al 93% comuni con un’installazione ibrida plug-in. Ovviamente, componenti specifiche di una PHEV sono l’inverter e il modulo di trazione elettrica.
“Abbiamo sviluppato una gamma di soluzioni ibride molto competitiva. La stiamo potenziando con la nuova tecnologia eDCT e applicando con successo a una vasta gamma di modelli, rendendola accessibile a quanti più clienti possibile”, spiega Sébastien Jacquet, capo vicario dell’ufficio Ingegneria di Stellantis. “I veicoli ibridi sono facili da utilizzare e non richiedono di cambiare abitudini rispetto ai veicoli tradizionali a combustione interna. La nostra tecnologia avanzata eDCT permette al motore endotermico di rimanere spento, in particolare durante la guida a bassa velocità, riducendo le emissioni di Co2 e il consumo di carburante. Non si tratta di semplici sviluppi tecnici, ma di una vera e propria innovazione alla portata di tutti”.
MILD HYBRID A TRAZIONE ELETTRICA
La specificità del mild hybrid eDCT, come pochi altri schemi mild hybrid proposti sul mercato, è nella modalità “P2”, ovvero, l’installazione del motore elettrico direttamente sul cambio e, così facendo, in grado di erogare trazione.
Approfondisci il funzionamento del mild hybrid Stellantis
Una disposizione diversissima dai mild hybrid con super-alternatore a cinghia, che supportano il motore termico e recuperano energia ma senza la possibilità di dare trazione alle ruote. Qui sta la soluzione furba sviluppata da Stellantis, con il cambio doppia frizione 6 marce elettrificato che è prodotto a Metz e a Mirafiori, per volumi complessivi annui pari a 1,2 milioni di unità. I risultati commerciali, nei primi sei mesi del 2024, indicano per Stellantis una crescita delle vendite del 41% rispetto al 2023, sul fronte dei modelli ibridi.
MOTORE 1.2 PURETECH PROFONDAMENTE RINNOVATO
Va detto, anche, come il motore 1.2 litri abbinato allo schema mild hybrid sia stato interamente rivisto rispetto al tre cilindri non elettrificato, balzato alle cronache per i gravi problemi di degrado della cinghia di distribuzione a bagno d’olio. Un problema con ripercussioni sul pescaggio dell’olio. Con il turbo 1.2 litri eDCT mild hybrid, Stellantis ha aggiornato l’unità termica passando alla distribuzione a catena, oltre a introdurre il ciclo Miller di combustione e il turbo a geometria variabile.
Sfruttare al meglio le capacità di veleggiamento a motore spento, oltre alle funzioni di trazione elettrica a basse velocità e per brevissimi tratti di strada (fino al massimo di 1 km), permette al mild hybrid con eDCT 6 di risparmiare fino al 20% di carburante rispetto a corrispondenti versioni di modelli Stellantis con l’1.2 dotato di cambio automatico ma non mild hybrid.
I MODELLI MHEV GIÀ DISPONIBILI O IN ARRIVO
- Alfa Romeo: Junior e Tonale
- Citroen: nuova C3, nuova C3 AirCross, C4, C4X, C5 AirCross e C5X
- DS: DS 3 e DS 4
- Fiat: Panda e 600
- Jeep: Avenger, Renegade e Compass
- Nuova Lancia Ypsilon
- Maserati: Grecale
- Opel: Corsa, Astra, Astra SportsTourer, Mokka, Frontera e nuovo Grandland
- Peugeot: 208, 308, 308 SW, 408, 2008, nuovo 3008 e nuovo 5008
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