Nuova Mazda6 2018: primo contatto su strada a Palma di Maiorca [VIDEO]
In questo articolo
Ho incontrato per la prima volta su strada la nuova Mazda6, per la precisione sulle strade a percorso misto di Palma di Maiorca. In realtà il primo contatto statico c’era già stato al Salone di Ginevra 2018 durante l’anteprima mondiale della Mazda6 wagon, mentre il debutto della versione berlina era stato fatto nella cornice del Salone di Los Angeles.
https://vimeo.com/281282401
Nonostante sia passato qualche mese dal primo incontro l’idea che mi ero fatto di una vettura funzionale nel quotidiano, ma nello stesso tempo attenta alla forma, rimane valida, anzi, viene ulteriormente evidenziata.
L’ANTEPRIMA DELLA NUOVA MAZDA6
Questa nuova Mazda6 non è un facelift ma un nuova generazione che accelera nel percorso di crescita e avvicinamento del marchio ai premium.
Rinnovata nell’immagine esteriore così come nell’equipaggiamento hi-tech relativo alle funzioni di controllo del veicolo, infotainment e connettività, sicurezza attiva ed ausili alla guida, e aggiornata nelle motorizzazioni SkyActiv con la declinazione “Model Year 2018” di Mazda6.
DESIGN: LINEE PIU’ MATURE
Mazda6 2018 attua una piccola rivoluzione al proprio design rispetto al modello precedente, che la rende più aerodinamica ed armonica. Questa evoluzione si evince dai dettagli: la griglia anteriore, i fari sono più assottigliati, i cerchi e il tetto .
Il nuovo design del frontale conferisce un aspetto più forte accentuandone l’orizzontalità, il baricentro basso e l’impostazione più larga. La grigliatura è più interna rispetto al contorno e il design della trama accentua la tridimensionalità del frontale.
I fari acquistano una forma più ampia e slanciata. Al posteriore la berlina presenta un bagagliaio di nuovo design e con una più ampia cornice di finitura orizzontale, con i terminali di scarico che ora sono posizionati più vicino ai bordi esterni del veicolo e sono di diametro maggiorato.
Leggi Anche: 10 segreti della nuova Mazda6
I cerchi in lega da 17 e da 19 pollici hanno un nuovo design e trasmettono un senso di maggiore grandezza, con un aspetto più scolpito. Nella gamma colori la tinta Soul Red Crystal sostituisce la Soul Red.
INTERNI: ATMOSFERA PREMIUM
Un volta salito a bordo vengo subito accolto da un’atmosfera che strizza l’occhio ai premium: inediti sedili anteriori ventilati, e materiali più pregiati catturano l’attenzione. Le sedute anteriori e posteriori di nuovo design presentano una più spessa imbottitura e cuscini più larghi, con un maggiore impiego di pelle e tessuto.
La plancia, sulla falsariga della berlina, rimane molta pulita, spariscono una buona dose di pulsanti, mentre il display centrale acquista un pollice di diagonale (8 pollici) e numerosi pixel di risoluzione. Gli allestimenti di vertice presentano anche un display LCD TFT1da 7” al centro della strumentazione davanti al conducente.
La nuova tecnologia Active Driving Display proietta ora le informazioni veicolo direttamente sul parabrezza.
I modelli Mazda6 dotati di sistema multimediale MZD Connect possono contare sulla disponibilità di Apple Car Play e Android Auto.
Interessante e utile il nuovo vano portaoggetti sotto il bracciolo centrale posteriore che dispone di una coppia di porte USB per ricaricare i dispositivi portatili.
SICUREZZA: TECNOLOGIE I-ACTIVSENSE
Nuove tecnologie i-ActivSense di nuova generazione arrivono in aiuto della nuova Mazda6 per garantire una di sicurezza a bordo ai massimi livelli. Da segnalare il sistema di monitoraggio 360° View Monitor, e il Cruise control a radar MRCC – Mazda Radar Cruise Control e l’ISA- Intelligent Speed Assistance attivo insieme al sistema TSR-Traffic Sign Recognition per il riconoscimento della segnaletica stradale.
Non dimentichiamoci dell’aggiornamento alla tecnologia Led adattiva (ALH-Adaptive Led Headlightts) per la fanaleria anteriore e gli elementi riscaldanti di nuova adozione sul parabrezza nella zona di riposo dei tergicristalli che aiutano a garantirne la libertà di movimento nei mesi più freddi.
Nuova la funzione Auto-Hold, e di serie il cofano anteriore attivo di protezione pedoni.
MOTORIZZAZIONI: PROPULSORI SKYACTIV OMOLOGATI
Riguardo alla lineup delle motorizzazioni, la gamma di Mazda6 2018 si compone di cinque varianti: tre unità a benzina (SkyActiv-G 2.0 e 2.5, con potenze di 145 e 165 CV per il 2.0; 194 CV per il 2.5), e due turbodiesel (SkyActiv-D da 2,2 litri e potenze di 150 e 184 CV).
Le diverse declinazioni sono sono già state aggiornate rispetto all’entrata in vigore delle normative Euro 6d Temp. Sono state fatte, nei motori a benzina, una serie di modifiche ai sistemi di aspirazione, alla forma dei pistoni e all’iniezione, così come al rapporto di compressione più elevato e, nel caso del 2.5, il dispositivo di disattivazione dei cilindri.
Approfondisci: tutta la gamma Mazda 2018
Per i motori a gasolio invece, nuovi pistoni, nuovi iniettori piezoelettrici e adozione dell’SCR, nonché nel montaggio di un nuovo overboost al turbocompressore a geometria variabile.
In attesa di una prova più approfondita secondo la casa i dati sui consumi sono i seguenti: il propulsore SKYACTIV-D 2.2 si attesta sui 4,4- 5,4 l/100km, con emissioni di CO2 pari a 117 – 142 g/km. SKYACTIV- G 2.0 fa registrare 6,1- 6,6 l/100km con emissioni CO2 dai 139 – 150g/km mentre SKYACTIV- G 2.5 consuma 6,7- 6,8 l/100km con emissioni di CO2 pari ai 153 – 156 g/km.
COME VA SU STRADA?
Le prime impressioni di guida da pilota e passeggero della nuova Mazda6 nelle declinazioni wagon e sedan con motorizzazione diesel e benzina, sono positive.
Da un punto di vista della guida Mazda6 è confortevole, si lascia guidare con estrema facilità. Ottima l’insonorizzazione interna, il diesel da 2.2 che ho provato non si sentiva nemmeno, anche salendo di giri strapazzando le marce. Su tutte le vetture sono disponibili di serie i doppi vetri anteriori.
L’unico rumore di fondo proveniva dal sistema di aspirazione dei sedili anteriori una volta settato al massimo della potenza. Tra l’altro funzionalità molto apprezzata specialmente se si prova la vettura a Palma di Maiorca a luglio.
Il cambio, fatto in casa, sia meccanico a sei marce che automatico risponde bene, è veloce e preciso. La vettura è molta pulita anche nelle traiettorie, difficilmente necessità di correzioni “in corso d’opera”.
L’abitabilità interna è da premium, specialmente sul top di gamma provato nelle declinazioni benzina da 2500 cc e diesel da 2200 cc. La casa di Hiroshima ha dedicato molta attenzione ai dettagli e ai materiali in ogni angolo.
Stessa importanza e attenzione dedicata ai passeggeri davanti che quelli dietro che possono usufruire di sedili riscaldati, di luce ai piedi e di porte usb comodamente posizionate all’interno del vano porta bicchieri.
Dotata dei sistemi di sicurezza più importanti si può fare affidamento alla presenza di Apple Car Play e Android Auto.
Cosa non mi è piaciuto? L’attenzione dedicata al bagagliaio della sedan rispetto alla wagon e alla posizione del bocchettone per l’adblue. Ovvio che se si cerca un po’ di brio sconsiglierei il benzina da … e punterei comunque sul diesel. Motore regolare, silenzioso con consumi contenuti.
ALLESTIMENTO BUSINESS PER LE FLOTTE
La nuova Mazda6 è pensata anche per le flotte e lo fa proponendo un allestimento dedicato chiamato Business.
L’allestimento privilegia il Total Cost of Ownership, ovvero il costo di guida e manutenzione, riservando una certa attenzione ai costi di carburante e alla manutenzione ordinaria della vettura. Ad esempio la nuova Mazda6 Business è provvista di cerchi da 17″ che riducono le spese e con la versione diesel da 150 cv si arriva ai vertici per la gestione dei consumi e le emissioni di CO2.
https://vimeo.com/281437864
L’allestimento dedicato assicura confort per lunghi viaggi e sicurezza bordo. Tutto questo grazie alla videocamera posteriore, fari adattativi e sensori di parcheggio in aggiunta a tutta la dotazione di serie di Mazda6 che prevede tra le altre cose un head-up display e il radar per la regolazione automatica della velocità.
Mazda6 sarà molto presente nel settore del NLT, come da tradizione, grazie ad accordi con le principali società di noleggio. In aggiunta, nei concessionari del marchio giapponese, si potrà valutare la soluzione Mazda Rent, formula dedicata ai clienti che vedono l’auto come un servizio piuttosto che una proprietà.
Con questa formula si uniscono i vantaggi del noleggio con la possibilità di fare manutenzione presso la propria concessionaria di fiducia.
CONCLUSIONI
Mazda6 rappresenta il punto più alto di un percorso che la casa giapponese ha intrapreso anni fa per arrivare al segmento premium.
Molta attenzione e ricercatezza al benessere dell’individuo secondo la filosofia “umano centrica” di Mazda.
Su questo modello ci sono tutti i presupposti per fare a spallate con le tedesche con il vantaggio di poter contare su funzionalità di serie nell’allestimento top ad un prezzo decisamente inferiore rispetto alle competitor tedesche che catalogano come optionals.
I prezzi partono da 32.800 euro. La 2.5 automatica a benzina Exclusive, completa dell’omonimo pacchetto, si porta a casa per 38.900 euro (berlina o wagon), mentre la diesel 2.2 manuale da 184 cavalli di pari allestimento costa 1.500 euro in più.
Con l’allestimento business col diesel da 150 cavalli e cambio automatico si risparmia e costa 36.650 euro, mentre lo stesso allestimento col due litri a benzina da 165 CV e trasmissione manuale ha un prezzo “entry level” di 32.800 euro.