Apple Car rimandata (forse) al 2028
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Project Titan di Apple posticipa il suo debutto al 2028, virando da un'ambizione di autonomia completa a un assistente di guida di livello 2+, in risposta alle complesse sfide tecniche e normative.
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L’ambizioso progetto della Apple Car subisce un nuovo rinvio, proiettando il suo debutto al 2028. Questa notizia arriva in un momento cruciale per l’industria automobilistica, che vede protagonisti come Maserati e Audi spingere sull’acceleratore dei loro piani per veicoli elettrici e ibridi plug-in, accrescendo la competizione in un mercato già dinamico.
Project Titan: come cambia il sogno
Inizialmente immaginata come una vettura completamente autonoma, la Apple Car si orienta ora verso una soluzione più pragmatica, prediligendo un sistema di assistenza alla guida di livello 2+. Questo cambio di direzione è il risultato delle numerose sfide incontrate da Apple, sia tecniche che normative, nel perseguire un veicolo che potesse navigare le strade senza bisogno dell’intervento umano.
Il progetto, noto con il nome in codice di Project Titan, ha subito numerose trasformazioni dal suo avvio nel 2014. Apple aveva l’ambizione di rivoluzionare il settore automobilistico con un’autovettura elettrica in grado di percorrere autonomamente la maggior parte delle autostrade statunitensi. Tuttavia, una serie di cambiamenti alla guida del progetto, ritardi e aggiustamenti strategici hanno portato a un’attenuazione di queste ambizioni.
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Una strategia rinnovata, tra prudenza e ambizioni future
Il focus su un sistema di assistenza alla guida meno avanzato è interpretato come un passo cauto ma necessario di fronte alle complessità della tecnologia autonoma e alle restrizioni normative. Apple, tuttavia, non abbandona il sogno di un futuro di guida autonoma di livello 4, mirando a un’implementazione post-lancio che possa offrire maggiore indipendenza al veicolo.
Questa rinnovata strategia emerge da una serie di incontri che hanno visto la partecipazione di figure chiave come Kevin Lynch, Responsabile del progetto, Tim Cook, Amministratore Delegato, e il Consiglio di Amministrazione di Apple. Nonostante gli anni dedicati allo sviluppo di tecnologie per la propulsione, l’hardware e il software per la guida autonoma, la Apple Car non è ancora giunta alla fase di prototipo formale. Con questo cambio di rotta, si auspica che il progetto possa finalmente procedere verso una realizzazione concreta.
Competitor tecnologici
Nonostante il 2028 possa sembrare ancora lontano, i concorrenti tecnologici di Apple stanno già lasciando il segno nell’industria automobilistica. Amazon ha fatto una mossa strategica investendo in Rivian Automotive, noto per i suoi camion elettrici destinati alle consegne dell’e-commerce.
Nel frattempo, Waymo, appartenente ad Alphabet (Google), sta portando avanti intensi test su strada per la sua flotta di veicoli a guida autonoma. Anche la competizione proveniente dalla Cina si sta facendo sentire, con colossi come Huawei Technologies e Xiaomi che hanno introdotto i loro veicoli sul mercato, segnalando un’evoluzione significativa nel panorama automobilistico globale.
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