Abbiamo provato la Nissan Ariya: ti attacca ai sedili (e alla colonnina di ricarica)
La Ariya è la punta di diamante della gamma elettrica di casa Nissan. Un SUV-crossover di segmento D voluminoso ma sorprendentemente veloce, grazie a motori full-electric che vanno da 217 a 306 cv. Può essere un'avversaria della Tesla Model Y?
In questo articolo
Sin dal suo arrivo sul mercato, avvenuto nel 2022, la Ariya si è proposta come il modello di punta della gamma elettrica di casa Nissan. Questo SUV-crossover di grandi dimensioni cerca di inserirsi in un parterre che nel corso degli anni è diventato sempre più affollato. Stiamo parlando delle vetture 100% elettriche di segmento D.
Un ambiente dominato dalla Tesla Model Y, l’auto elettrica più venduta in Italia nel 2023 grazie ai suoi 8.587 esemplari. Tuttavia questo comparto offre comunque una vasta scelta di auto come la Hyundai Ioniq 5, la Kia EV6, la Škoda Enyaq e la Ford Mustang Mach-E.
A essere sinceri, in mezzo a tutte queste opzioni, la Ariya è stata una delle meno gettonate, con solo 169 unità vendute durante lo scorso anno. Ad ogni modo, questo crossover elettrico di Nissan potrebbe essere un mezzo allettante per i driver che cercano tanta abitabilità, comfort di guida ma anche prestazioni notevoli.
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Grande, grossa e futuristica
La Ariya è di certo un’auto che non passa inosservata. In primis per il suo aspetto possente e per le sue dimensioni decisamente impegnative.
Stiamo parlando infatti di un’auto lunga praticamente 4,70 m, larga 1,85 m e alta quasi 1,70 m. Un volume davvero notevole soprattutto quando ci si deve destreggiare nel centro città in mezzo a traffico, vie strette e parcheggi il più delle volte troppo piccoli per le sue misure.
Nonostante la sua altezza da terra, che la fa inevitabilmente assomigliare a un SUV, la Ariya conserva alcune caratteristiche che la fanno avvicinare all’universo delle coupé. Il grande muso, con al centro una calandra in nero lucido, presenta infatti delle sottili luci full-LED che, grazie a linee decise che corrono lungo le fiancate, si collegano al corpo fari posteriore, altrettanto affilato, creando un effetto di continuità attorno a tutto il perimetro dell’auto.
Un design riconoscibilissimo e al passo coi tempi, completato dai passaruota in plastica nera lucida, proprio come quella presente nella griglia anteriore, e da cerchi in lega da 20” con copertura aerodinamica.
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Un salotto ampio e minimalista
Quando si entra nel suo abitacolo, la Ariya si dimostra un vero e proprio salotto su quattro ruote. Al suo interno ci possono stare infatti cinque persone anche belle robuste grazie ai suoi comodi sedili foderati in tessuto e PVC.
Possono essere tutti riscaldati, mentre la funzione di raffreddamento è disponibile solamente su quelli anteriori. Questi ultimi possono inoltre essere regolati in altezza, spostamento orizzontale e inclinazione, grazie ad appositi tasti presenti sul lato esterno di entrambi i sedili. Tantissimo lo spazio dedicato alle gambe, soprattutto nei posti anteriori. Qualità garantita anche dall’assenza del tunnel centrale.
Al suo posto è presente una consolle che può essere spostata avanti e indietro sempre attraverso un bottone laterale. Oltre alla manetta del cambio, sono presenti dei piccoli ma comodi vani porta oggetti e la piastra dedicata alla ricarica wireless del telefono.
Davvero belli al tatto i controlli per il riscaldamento e l’aria condizionata, incastonati direttamente nel cruscotto. Sopra di loro sono presenti due schermi da 12,3”. Il primo, dedicato al driver e integrato con un head-up display, mostra le informazioni che riguardano la guida. Il secondo è invece un touchscreen che controlla il sistema di infotainment.
Oltre a regolare le più disparate funzionalità dell’auto, grazie al sistema Nissan Connect, questo schermo dispone di un sistema Bluetooth e Radio DAB con 10 altoparlanti Bose. È possibile inoltre collegarlo con tutti i tipi di smartphone grazie al sistema Android Auto e Apple CarPlay Wireless.
Un po’ troppo striminzito, viste anche le dimensioni dell’Ariya, il bagagliaio. La sua capienza varia da 460 a 1.713 litri con i sedili posteriori reclinati e che si riduce a soli 408 litri nella versione a trazione integrale, a causa della presenza del motore posteriore aggiuntivo.
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Come si guida la Ariya?
Il motore 100% elettrico dell’Ariya è disponibile con due differenti tipi di batteria da 63 e 87 kWh. Le potenze variano da 217 cv, per la versione entry level a trazione anteriore, a ben 306 cv per la top di gamma a quattro ruote motrici, che è il modello che abbiamo avuto modo di guidare.
Un potenza notevole, in grado di spingere quest’auto, nonostante un peso che si aggira intorno ai 2.300 kg, a una velocità massima limitata a 200 km/h, con un’accelerazione da 0-100 km/h di appena 5,7 s.
Prestazioni quasi da auto sportiva, che oltre a impastarti ai sedili, vengono gestite in maniera eccellente dall’e-4ORCE, il nuovo sistema di trazione integrale sviluppato da Nissan per i suoi veicoli a zero emissioni. I suoi due motori elettrici montati sull’asse anteriore e posteriore, donano a questa versione dell’Ariya una tenuta di strada davvero eccellente.
Questo sistema, unito al pacco batterie incapsulato nel sottopianale, permette all’auto di rimanere ben incollata all’asfalto. Il risultato è un grande equilibrio e una sorprendete agilità soprattutto durante l’uscita da curve, c’è da dire, anche abbastanza impegnative.
Una sicurezza garantita anche dai tanti sistemi di assistenza e sicurezza alla guida presenti sull’Ariya. Tra i tanti ADAS disponibili di serie, si possono infatti annoverare i sensori e le telecamere di parcheggio anteriori e posteriori, il sistema intelligente di frenata di emergenza anteriore con riconoscimento pedoni, ciclisti e assistenza agli incroci, l’intelligent cruise control e il lane keep assist.
![Nissan-e-force-ariya](https://www.fleetmagazine.com/wp-content/uploads/2024/07/nissan-e-force.jpg)
Purtroppo l’autonomia è un po’ il tallone d’Achille dell’Ariya. Soprattutto nei modelli da 87 kWh, il peso del pacco batterie si fa sentire e non poco. Una massa che costringe il motore elettrico a uno sforzo notevole per far muovere quest’auto. Stando a quanto dichiarato dalla casa, l’autonomia dell’Ariya a trazione integrale si aggira intorno ai 500 km in ciclo WLTP.
Un numero di chilometri che si abbassa drasticamente quando si decide di spingere un po’ di più sull’acceleratore, cosa che capita abbastanza facilmente quando si porta quest’auto su strade ad alta percorrenza come autostrade o tangenziali.
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Quanto costa la Nissan Ariya?
Per la versione base, la Engage a due ruote motrici, batteria da 63 kWh e un motore da 217 cv, il prezzo di partenza della Ariya è di 41.500 €. Il modello che abbiamo avuto in prova, con batteria da 87 kWh, motore da 306 cv e dotata dell’allestimento Evolve, costa invece 61.350 €.
Se si intende prenderla con la formula del noleggio a lungo termine, il canone di noleggio mensile dell’aria varia, a seconda dei modelli:
- Nissan Ariya Engage, a 399 €/mese, anticipo di 10.200 € a 36 mesi/30.000 Km
- Nissan Ariya Advance, a 644 €/mese, anticipo di 7.150 € a 36 mesi/30.000 Km
- Nissan Ariya Evolve, a 755 €/mese, anticipo di 5.720 € a 36 mesi/30.000 Km
Le offerte sono rese disponibili direttamente da Nissan, tra le offerte Business, attraverso il programma Nissan Lease.
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