Tesla Model 3 2024 dà un taglio (l’ennesimo) ai prezzi: mai così “conveniente”
Tesla riduce il prezzo della Model 3, esclusivamente nella versione due ruote motrici. Un modello aggiornato nel 2023, dotato di maggiore efficienza aerodinamica (e maggiore autonomia di marcia), interni più curati e miglior comfort di marcia
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Diamoci un taglio, che è meglio. L’avranno pensato in Tesla, che dopo aver annunciato una nuova variante “entry level” nella famiglia Model Y, produce su Tesla Model 3 una riduzione del prezzo di listino di 2.000 euro sulla proposta d’ingresso. Ovvero, la versione due ruote motrici, posteriori, da 513 km di autonomia di marcia. Resta invariato il prezzo della Long Range quattro ruote motrici, il tutto mentre si attende la presentazione, a breve, della Model 3 Performance, punta di diamante delle prestazioni e da interpretare con i contenuti del restyling.
Aspettando la Performance e aspettando gli eternamente annunciati incentivi auto 2024 – quelli più corposi e vantaggiosi per chi ha un’auto molto vecchia e sceglierà di passare all’elettrico (fino a oltre 13.000 euro di riduzione del prezzo) -, registriamo la sforbiciata al prezzo: 40.490 euro. Così, per provare a contrastare una concorrenza cinese che ha margine apparentemente infinito di operatività sulla leva dei prezzi. Per supportare anche le vendite globali di Tesla, essendo l’ultimo intervento di taglio del listino una scelta comune a più paesi europei, al mercato cinese e quello statunitense.
TESLA MODEL 3 RESTYLING
Dopo 6 anni e 2 milioni di esemplari venduti, dopo aver allargato al segmento D l’offerta di un modello elettrico premium, nel 2023 è arrivato il momento di un profondo restyling per Tesla Model 3. Un aggiornamento che ha interessato sì il design, ma è soprattutto intorno alla qualità percepita che ruotano le maggiori novità. Detto delle due colorazioni inedite, Ultra Rosso e Grigio Stealth, il rinnovamento della Model 3 2024 è evidente dal nuovo taglio dei gruppi ottici anteriori. Molto più “affilati” nelle linee e sottili, rappresentano un bel passo avanti improntato alla sportività. Ritocchi estetici che non mancano anche sui fari posteriori.
Ritocchi estetici che sono anche funzionali, come l’intervento di stile sulla fascia frontale, tra i fari. Ha reso il volume anteriore della Model 3 più aerodinamico, grazie alla rimozione dell’elemento “a scudo”, sopra il portatarga. Grazie a una riduzione del coefficiente di drag (Cd a 0,21), l’autonomia di marcia delle rinnovate Model 3 è superiore rispetto al valore di 491 km pre-restyling della Standard Range.
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INTERNI
Interventi stilistico-aerodinamici ai quali si sommano le migliorie all’interno. Anzitutto, di materiali. La plancia, nella porzione centrale, adesso propone un inserto in vero alluminio. I tessuti sono di qualità superiore e l’illuminazione d’ambiente può essere personalizzata nei colori. Anche l’impianto stereo beneficia del restyling, migliorando la qualità in particolare dei microfoni di bordo, oltre a incrementare il numero di diffusori (9 e 17, rispettivamente, su Model 3 RWD e AWD).
INFOTAINMENT
Invariato l’infotainment, per quanto può esserlo un sistema in costante aggiornamento over-the-air. Il display da 15,4 pollici non cambia le dimensioni complessive, amplia però l’area effettivamente fruibile, grazie a una riduzione delle cornici esterne. Maggiore reattività al touch e una luminosità superiore sono altre caratteristiche introdotte dal restyling.
Maggiore scetticismo sulla scelta di spostare sul volante tutti i comandi tradizionali a leva: tasti fisici e altri touch, sulla Tesla Model 3 restyling, rimpiazzano la necessità del devioluci, ad esempio.
Un importante miglioramento della dotazione e, al tempo stesso, del comfort di marcia, interessa i sedili. Tutte le sedute sono riscaldabili, quelle anteriori, invece, offrono la ventilazione e la possibilità di climatizzazione integrata all’abitacolo. Parametri che sono controllabili anche da remoto, via app.
L’affinamento prodotto da Tesla sulla sua berlina di segmento D comprende l’adozione delle vetrature, tutte, con vetro isolato acusticamente. Altri interventi di miglior insonorizzazione sono stati realizzati intervenendo sulle boccole delle sospensioni.
Sempre restando a bordo, dove si concentrano le maggiori novità, ai passeggeri posteriori è proposto uno schermo da 8 pollici per gestire il clima. Non mancano le prese USB-C, tre e ciascuna con 65 watt di potenza.
PREZZI
Sul mercato italiano, Tesla Model 3 RWD parte da un listino di 40.490 euro. L’autonomia di marcia dichiarata è di 513 km (201 km/h di velocità massima, 6″1 sullo 0-100 km/h), la velocità di ricarica in CC è fino a 170 kW. L’alternativa Tesla Model 3 AWD Long Range parte da 47.990 euro e offre 629 km di autonomia (201 km/h di velocità massima, 4″4 sullo 0-100 km/h). La ricarica avviene fino a 250 kW in CC.
Accanto alle funzioni “base” dell’Autopilot, di fatto un’automazione di Livello 2, a richiesta è proposto l’Autopilot con cambio di corsia automatizzato (Navigate on Autopilot) a 3.800 euro; a 7.500 euro si somma la funzione con riconoscimento dei semafori e dei segnali di stop.
Tra le soluzioni a noleggio, rivolte ai clienti business, le possibilità firmate ALD sono personalizzabili e, a titolo d’esempio, prevedono la possibilità di canone a 426 euro al mese su 48 mesi di impegno e 20 mila chilometri annui compresi; l’anticipo è di 10 mila euro.
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