Santo Ficili (Stellantis): “Incentivi per aiutare l’evoluzione verso l’elettrificazione”

Con una market share che sfiora il 38%  dal 1 gennaio al 31 maggio 2024 (nello specifico Fiat 10,92%, al primo posto delle Top 40 nel mercato autovetture secondo i dati Dataforce, Renault 5,01%, Peugeot 5,09%, Jeep 4,47%, Citroën 4,36%, Opel 2,95%, Lancia2,82%, Alfa Romeo 1,49%, DS 0,38%, Maserati 0,17%, Abarth 0,13%), Stellantis riesce ad avere una visione del mercato auto italiano privilegiata. Per questo abbiamo intervistato il suo Country Manager, Santo Ficili, per parlare degli incentivi 2024 e del ruolo del noleggio nella mobilità degli italiani. Potete vedere la nostra intervista video qui sotto.

L’intervista a Santo Ficili

FM: “Quanto è importante oggi il Noleggio per il vostro mercato?”

Santo Ficili: “È opportuno ricordare che nell’ambito delle vetture la domanda nei primi cinque mesi dell’anno rispetto all’anno scorso per le vetture è salita del 3,5%, mentre invece per i veicoli commerciali addirittura al 17%. Quindi è un segnale molto positivo anche per l’economia, perché il fatto che cresca la domanda di mezzi di lavoro evidentemente aiuta l’economia.

Il noleggio si incastra all’interno di questo scenario di mercato. Abbiamo visto che il 2023 si è chiuso con una crescita del mix del canale noleggio a lungo termine, al 24%, in crescita rispetto agli anni precedenti. Una domanda di mercato che si evolve nel tempo, tant’è che all’interno del Gruppo abbiamo la captive dedicata, Leasys. Lavoriamo insieme per trovare la miglior formula di noleggio, all’interno della quale riusciamo a mettere una serie di servizi modulati sulle esigenze specifiche del cliente, che si tratti di vettura o che si tratti di veicolo commerciale”.

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FM: “Come vedete l’arrivo degli incentivi?”

“Sicuramente l’erosione che è avvenuta, in un giorno, degli incentivi dedicati ai veicoli elettrici fa pensare evidentemente dal momento in cui sono stati comunicati si è accumulato un portafoglio di richieste di ordini da parte dei clienti, che si è scaricato tutto in una giornata.

È un buon segnale, nel senso che c’è domanda di veicoli elettrici e abbiamo una predisposizione da parte dei nostri clienti. Ad oggi abbiamo ancora in essere gli incentivi relativi ai veicoli con spina e quelli ovviamente con emissioni al di sotto dei 135 g/km, quindi c’è ancora una buona disponibilità. C’è una richiesta spontanea da parte dei clienti e la disponibilità di incentivi definiti dal Governo sicuramente aiuta l’evoluzione verso l’elettrificazione dei nostri veicoli“.