Le città più multate d’Italia
I comuni si arricchiscono grazie alle sviste degli automobilisti e alcune città guadagnano milioni con le multe.
Le multe sono una fonte inesauribile di denari per i comuni italiani, per alcuni in particolar modo. È quanto emerge da una recente analisi condotta da Facile.it sulla base dei dati rilasciati dal Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici, a febbraio 2024. I risultati mostrano che in Italia le città guadagnano oltre un miliardo e mezzo di euro all’anno grazie a multe e sanzioni agli automobilisti.
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LE CITTÀ CHE GUADAGNANO DI PIÙ DALLE MULTE
Nel 2023, complessivamente, i comuni italiani hanno guadagnato oltre 1,5 miliardi di euro grazie alle sanzioni per violazioni delle norme del Codice della strada a carico di cittadini privati. La città più lucrosa è Milano, con un fatturato di 147 milioni di euro.
Seguono Roma con i suoi 138 milioni e Firenze, 71 milioni. Non se la passano male neppure Genova (35,2 milioni nel 2023); Bologna (31,6 milioni); Napoli (22,1 milioni); Padova (21,3 milioni) e un’altra veneta, Verona, con 20,6 milioni di euro annui.
Record per il piccolo comune di Carrodano in Val di Tara, in provincia di La Spezia, che con appena 464 abitanti ha incassato nel solo 2023 oltre 975 mila euro in multe stradali.
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Il valore delle multe pro capite
L’indagine ha calcolato anche il valore di multa pro capite, ovvero il rapporto tra i proventi comunali e il numero di residenti (seppur è vero che non tutte le sanzioni sono inflitte ai residenti e turisti e pendolari fanno la loro parte).
Da questo punto di vista, il capoluogo di provincia più esoso è Firenze, con multe medie pari a 198 euro per abitante. Al secondo posto si trova Rieti, con 7,5 milioni di multe nel 2023 per un valore pro capite di 166 euro. Seguono Siena (134 euro pro capite) e Potenza (121 euro).
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