Audi A3 allstreet, l’idea crossover convince
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L'assetto rialzato migliora una posizione di guida che resta propriamente da berlina. Ancora più efficace l'assorbimento delle asperità, mentre le due motorizzazioni rispondono a un duplice impiego
In questo articolo
Tre allestimenti, due motorizzazioni e una prospettiva inedita sul segmento C premium. In un modello: Audi A3 allstreet. L’idea è quella del crossover, che dalla berlina 5 porte si allontana proponendo un adeguamento dell’assetto e, con esso, una posizione di guida leggermente rialzata.
Quanto basta per affrontare la “giungla urbana”, conservando i vantaggi di un’impostazione di guida propria della berlina e diversa dalle proposte strettamente suv.
AUDI A3 ALLSTREET, STILE CROSSOVER
La versione allstreet porta su Audi A3 alcuni dettagli ispirati al mondo delle Audi Q, i suv. Su tutti, il design della griglia sulla calandra single frame. A distinguere la proposta crossoverizzata della A3 vi sono anche le protezioni tutt’intorno la carrozzeria. Gli archi passaruota con elementi a contrasto e gli inserti sul paraurti simili a una slitta protettiva permettono di riconoscere al volo la allstreet da ogni altra Audi A3. Insieme alle barre al tetto e all’altezza da terra incrementata di 30 millimetri.
ASSETTO, FILTRA TUTTE LE ASPERITÀ
Non solo concede più spazio, maggiore “luce libera” tra meccanica e terreno, ma può contare su di un assetto specifico. Gli ammortizzatori, infatti, grazie all’escursione superiore di 15 millimetri, assicurano un comfort supplementare nell’assorbire le imperfezioni del manto stradale i.
Sul mercato dal mese di maggio, la versione crossover di Audi A3 è proposta in allestimento Business, Business Advanced e Identity Contrast. Oltre al vantaggio cliente nell’ordine del 30%, l’allestimento Business Advanced può considerarsi completo di un’ampia offerta tecnologica e stilistica.
BUSINESS ADVANCED L’ALLESTIMENTO CENTRALE
Le luci a led, ad esempio, propongono due differenti firme luminose per i gruppi ottici anteriori. La scelta delle grafiche avviene dal display dell’infotainment MMI touch. Di serie, ancora, sono presenti le luci ambiente all’interno, nonché sedili sportivi con supporto lombare e regolazione elettrica.
Ciascun allestimento della A3 allstreet si differenzia anche per la misura dei cerchi in lega. Business propone un set da 17″, Business Advanced da 18″, Identity Contrast sfoggia in 19″.
La componente hi-tech è, su tutte le versioni, avanzata. MMI radio plus è l’infotainment su schermo da 10,1 pollici, completo della navigazione con info in tempo reale e aggiornamento a vita delle mappe. È affiancato dall’Audi Virtual Cockpit Plus, strumentazione digitale da 12,3 pollici, configurabile e con la possibilità di avere la mappa del navigatore sullo sfondo. Un’offerta integrabile dall’head up display, optional.
MOTORI, POTENZE UGUALI IMPIEGHI DIVERSI
Le due motorizzazioni proposte su Audi A3 allstreet sono accomunate dal livello di potenza da 150 cavalli e dalla trasmissione S tronic 7 marce, che trasmette la coppia sulle ruote anteriori. Simili le prestazioni della motorizzazione turbo benzina mild hybrid a 48 volt e della turbodiesel 2 litri.
A3 35 TFSI allstreet accelera in 8″1 da 0 a 100 km/h, contro il dato di 8″3 della 35 TDI allstreet. In velocità massima, la proposta turbo benzina tocca i 221 km/h, 218 km/h per la turbodiesel.
Complice la tecnologia mild-hybrid a 48 Volt, il 1.5 TFSI consuma appena 5,4 lt/100 km, con emissioni di Co2 a partire da 123 g/km. L’alternativa 2.0 TDI fa ancora meglio, con 5 lt/100 km ed emissioni a partire da 131 g/km.
Differenze più nette, che poi sono anche la risposta a due impieghi differenti del modello, arrivano sul valore di coppia motrice. I 250 Nm della motorizzazione 1.5 TFSI spingono al meglio i 1.425 kg di massa, un valore che per la 2.0 TDI diventa di ben 360 Nm, sebbene a fronte di una massa di 1.510 kg (conducente incluso).
L’efficienza mild hybrid rende la A3 allstreet un modello ideale per la mobilità urbana; la vigorosa coppia del motore 2 litri diesel dà un’alternativa e soddisfa i clienti più orientati alle grandi percorrenze autostradali.
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